Non era facile confrontarsi con mostri sacri come Titina De Filippo, Regina Bianchi, Sofia Loren, Marcello Mastroianni e lo stesso Edoardo De Filippo, ma Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo ce l’hanno fatta. Il classico del teatro italiano “Filumena Marturano” fu scritto nel dopoguerra da Edoardo per sua sorella Titina, che ne fu una grande interprete; dopo la sua prematura scomparsa, ritiratasi dalle scene per questioni di salute già nel ’59, il ruolo fu interpretato a teatro dall’attrice Regina Bianchi. Il grande successo della storia drammatica di Filumena arrivò però nel 1963, anno in cui Vittorio De Sica mise in scena per il cinema l’eterna lotta di una madre per la salvaguardia dei figli, dirigendo Sofia Loren e Marcello Mastroianni. La versione Rai prodotta quest’anno è stata ambiziosa, perché gli inevitabili paragoni con le edizioni celebri del passato erano in agguato, ma come biasimare lo spettatore? Si partiva da un livello altissimo, era facile per “Imma Tataranni e suo marito” andare fuori tema, inoltre per Vanessa Scalera c’era anche la difficoltà del dialetto. Per noi la sfida è stata vinta a pieni voti, con un’interpretazione superba per entrambi gli attori e una regia moderna nei ritmi e nelle inquadrature, che ha però saputo mantenere la storicità degli ambienti e del periodo. Il lettore non me ne voglia, ma io devo sottolineare la particolare naturalità interpretativa di Massimiliano Gallo, figlio d’arte – suo padre era il famoso tenere anni ’50/60 Nunzio Gallo – che arrivato al successo piuttosto avanti con gli anni, ha dimostrato di essere un Domenico Soriano credibile e spontaneo, forse a volte un tantino troppo sottomesso a Filumena imperante, ma davvero calato nel ruolo. Il testo del resto è degno di restare negli annali della Letteratura Italiana, perché di grande spessore, molte delle frasi della commedia sono conosciute da molti. Ho personalmente un rammarico, che De Filippo non sia mai stato candidato al Nobel, non sarebbe stato da meno di altri a cui è stato concesso. Allora, per chi avesse eventualmente perso la messa in onda, il film è disponibile su RAI Play, vale la pena guardarlo!
Articoli recenti
Categorie
Archivio
- Aprile 2025
- Marzo 2025
- Febbraio 2025
- Gennaio 2025
- Dicembre 2024
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
Contatti
Magazine le 3 Valli
Periodico di informazione delle Valli Sangone, Susa e
Chisone
Tel. +39 01119620161
Tel. + 39 329 889 6275
3valli@7live.tv