Che fa, para?

Dopo la sbornia dei festeggiamenti per il terzo mondiale, la Fifa ha puntato i riflettori sul comportamento dei campioni del mondo, specialmente gli aspetti più controversi. In particolare l’attenzione si è concentrata sul portiere della nazionale argentina e sulle sue discutibili sceneggiate in porta. L’organo responsabile delle regole del pallone, starebbe per introdurre modifiche sostanziali al regolamento per impedire ai portieri di innervosire i rigoristi avversari con trucchi e buffonate. Il portiere sudamericano sarebbe quindi uno dei bersagli della riforma che potrebbe diventare legge nella riunione di Marzo dell’International FA Board. L’ennesima rivoluzione in un calcio in mutamento che di certo dividerà tifosi ed esperti: se i tradizionalisti ricorderanno con nostalgia i balletti di famosi guardaporta, che costarono molte finali, i modernisti sosterranno che togliere pressione alla lotteria dei rigori non potrà che far bene ad un mondo di un calcio perennemente sull’orlo di una crisi di nervi.