L’ex calciatore ed allenatore serbo è morto prematuramente a 53 anni, a causa della leucemia che gli era stata diagnosticata nel 2019. Nel mese di marzo 2022 aveva annunciato di doversi sottoporre a un nuovo ciclo di cure, per contrastare la ricomparsa della malattia. Nonostante ciò aveva continuato ad allenare fino a settembre. I funerali saranno lunedì alle 11.30 alla basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Piazza Esedra, a Roma. La Figc, intanto, ha disposto un minuto di silenzio prima delle gare del weekend. Personaggio contrastato in campo ma anche per la sua simpatia per alcuni dei protagonisti della guerra balcanica, Sinisa non ha mai mandato a dire niente a nessuno: colleghi, allenatori, pubblico. Organizza la squadra celeste e vinci anche lì. Arrivederci.
