Mala tempora currunt!

Il mondo è dilaniato da guerre, la fede cristiana vacilla, la crisi delle vocazioni e della partecipazione popolare al culto sembra irreversibile. Il prestigio di Santa Romana Chiesa ridotto è al lumicino. L’Occidente trema, mentre la Terrasanta brucia, sconvolta dalle devastazioni degli infedeli!

Questi sono i risultati di oltre un secolo di buonismo cattocomunista iniziato nel 1891con l’enciclica Rerum Novarum.

È ora di voltare pagina e riportare la Chiesa ai suoi antichi splendori.

È ora di ripristinare il potere temporale della Chiesa, perché diventi il faro dell’Occidente.

Lo Spirito Santo che veglierà sul Conclave in apertura il prossimo 7 maggio, saprà far eleggere un Papa guerriero che ripristini la pace con la forza, ribadendo al mondo il predominio della legge di Cristo.

Un Papa che sappia riunire i principi, come Urbano II, beato, che indisse la Prima Crociata nel 1095.

Un Papa come Giulio II della Rovere, francescano, eletto all’unanimità, propugnatore della Lega Santa, che spese il proprio pontificato per rinsaldare la potenza della Chiesa e del suo Stato.

Un Papa che sappia oggi guidare il preponderante riarmo e radunare gli eserciti.

Un Papa che riesca domani a lanciare all’attacco le colonne corazzate, sotto il vessillo di Cristo, come le galee nel 1571 durante la Battaglia di Lepanto.

Un Pontefice che sappia fare la Chiesa di nuovo grande!

ITERUM MAGNAM ECCLESIAM FACIMUS