Un Colore Nuovo per la Città in via San Francesco 35 Nichelino.

Negli ultimi anni, la street art si è imposta come uno degli strumenti più potenti per la riqualificazione urbana, trasformando spazi grigi e anonimi in vere e proprie tele a cielo aperto. Anche Nichelino, città alle porte di Torino, ha abbracciato questa forma d’arte con entusiasmo, facendone un simbolo di rinascita sociale, educativa e turistica. Grazie ai finanziamenti delle politiche giovanili, numerosi muri della città hanno preso vita attraverso opere di artisti locali e internazionali, dimostrando che l’arte può essere un veicolo di cambiamento positivo.

Oggi i murales non sono più solo decorazioni urbane o pasticci, ma veri e propri strumenti di comunicazione e di educazione. Attraverso le loro opere, gli artisti raccontano storie, sensibilizzano su tematiche sociali e trasmettono valori culturali. A Nichelino, questo movimento ha portato alla realizzazione di murales dedicati a figure storiche e simboli della cultura italiana, come Piero Angela, Primo Levi e Italo Calvino che sono diventati punti di riferimento e orgoglio cittadino.

Uno degli obiettivi principali della street art è la riqualificazione delle periferie. Nichelino, come molte città italiane, ha alcune zone che in passato erano percepite come degradate o prive di attrattiva. Grazie all’arte urbana, questi quartieri stanno cambiando volto, diventando spazi vivi e dinamici, capaci di attrarre non solo i residenti ma anche visitatori e turisti.

Il comune ha puntato su murales di grandi dimensioni, capaci di rendere un quartiere più accogliente e di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Opere come quelle realizzate sulle facciate di edifici scolastici o nelle piazze principali sono diventate un punto di incontro e un simbolo di comunità.

Il fenomeno della street art non solo migliora l’ambiente urbano, ma favorisce anche il turismo. Città come Berlino, Londra e Lisbona hanno trasformato i loro quartieri artistici in mete imperdibili per viaggiatori da tutto il mondo. Nichelino sta seguendo questa scia, diventando un punto di riferimento per gli amanti dell’arte urbana in Piemonte.

Con un numero crescente di murales di alta qualità, la città sta attirando visitatori e fotografi, curiosi di scoprire queste opere e di conoscere la storia che raccontano. Alcuni tour organizzati stanno già iniziando a includere Nichelino nei loro itinerari, contribuendo all’economia locale e alla visibilità della città.

A questo proposito,l’Assessore alle Politiche Giovanili, Fiodor Verzola, ha recentemente sottolineato l’importanza di questo progetto per la città:

“Il progetto di riqualificazione urbana che ho avuto l’onore di ideare ha portato Nichelino agli onori delle cronache mondiali. Numerosi dei nostri murales sono stati inseriti nelle classifiche internazionali della street art e uno di essi è stato riconosciuto come il primo murales al mondo nel mese di marzo-aprile 2024. Questo dovrebbe riempirci d’orgoglio, perché abbiamo creato non solo opere d’arte, ma anche opportunità per i giovani, corsi dedicati alle tecniche pittoriche, alla serigrafia e all’arte urbana, coinvolgendo decine di ragazze e ragazzi.”

Il successo dei primi interventi ha spinto l’amministrazione comunale a continuare ad investire in progetti di street art, con l’obiettivo di rendere Nichelino un vero e proprio museo a cielo aperto. L’idea è quella di coinvolgere sempre più artisti e di espandere il progetto a nuove zone della città, creando un percorso artistico che possa essere apprezzato sia dai cittadini che dai turisti.

Iniziative come festival di street art, workshop per giovani artisti e collaborazioni con scuole e università stanno già prendendo forma, dimostrando che Nichelino non vuole fermarsi qui. La città sta costruendo una nuova identità, dove l’arte diventa uno strumento di inclusione, crescita e bellezza e quindi salute e benessere.

Chissa magari il prossimo grande artista di fama internazionale nascerà proprio tra i muri colorati di Nichelino.