Coazze in festa per il suo formaggio

XXIV edizione della Festa Rurale del Cevrin di Coazze

Domenica 19 ottobre 2025

Ci sono tante cose per cui è conosciuta Coazze, meta di villeggiatura, e una di queste è un prodotto delle sue montagne: il Cevrin di Coazze. Formaggio presidio Slow Food dal sapore deciso, nasce su pascoli certificati, grazie al latte di mucche e capre selezionate e grazie soprattutto al lavoro di caseificazione tramandato da generazioni.

Il Cevrin, il cui nome deriva da come si dice capra in dialetto coazzese, ceura, viene prodotto da sempre, in quanto è nato per non sprecare il latte in attesa del ritorno a valle degli animali. Si tratta di una robiola, o toma, dalla consistenza a pasta molle, con un colore che varia dal bianco avorio al giallo consistente. La crosta è giallo-ambrata-arancione, con piccole vene di muffitura grigia, umida al tatto.

La forma tonda, del diametro di circa venti centimetrie di altezza iniziale circa dieci, ha un peso variabile tra gli otto etti e il chilo e mezzo. Il profumo e il sapore di ogni singola forma dipendono dal tipo di erba e di fiori da pascolo di montagna; spesso si tratta di erbe benefiche o medicinali, e si tratta pur sempre di territori protetti in quanto rientrano nell’ambito del Parco Naturale Orsiera Rocciavré.

A produrre il prezioso latte, le mucche di razza Barà Pustertaler, originaria del Trentino ma con un ceppo in Piemonte, proprio nelle Valli Sangone, Susa e Chisone e le capre Camosciate delle Alpi: entrambe le razze sono molto resistenti al clima di montagna.

Per celebrare questo formaggio così particolare, il Comune di Coazze organizza ogni anno nel mese di ottobre la Festa Rurale del Cevrin di Coazze, fiera dei prodotti di qualità e delle tradizioni alpine con bancarelle di produttori e artigiani e tanti eventi.

Ricco il programma, che prevede oltre a tutte le iniziative descritte di seguito, menù a tema nei ristoranti e pizzerie del territorio che hanno aderito (Casa Aleghe, Chalet dei Cusinot, Casa Alpina E. Ostorero, Ristorante Rocciavrè, Trattoria degli Alpini, l’Ost(or)eria, Pizzeria Ortilla).

Venerdì 17 ottobre

A partire dalle 18,30 presso la Casa Alpina E. Ostorero (Borgata Ferria n. 12, Forno di Coazze) “Villaggio del fungo off” organizzato dall’Associazione 100×100 Valsangone con il patrocinio del Comune di Coazze. Menù funghi, laboratori, workshop. Alle 18,30 incontro informativo gratuito “A scuola di fungo: saperli riconoscere, saperli raccogliere” a cura della micologa Sabrina Allais. A seguire aperitivo “Bollicine e funghi”.

Alle ore 20 cena: “Il fungo incontra il cevrin” con chef Radix e Nikita. Il ricco menù a base di fungo e cevrin costa 40 € bevande incluse (menù bimbi 18 €). Per info e prenotazioni 340 2152833 o Ufficio Turistico 011 9349681.

Sabato 18 ottobre

Sabato 18 appuntamento con lo sport per tutti: a partire dalle 13.30 con ritrovo presso Chalet dei Cusinot in viale Italia ’61 n. 72 la VI edizione della Ceurot Run, corsa o camminata non competitiva per bambini (diversi percorsi in base all’età) e dalle 14,30 per la VII edizione della CeuRun, corsa o camminata non competitiva per adulti lungo l’anello del Running Park Coazze. A fine gara, estrazione tra tutti i partecipanti di premi offerti dalle attività commerciali coazzesi.

Dalle ore 20 al Palafeste (Parco Comunale, Via Matteotti n. 4) “La notte delle ceure” – Aperitivo Rurale, musica live e dj set, giochi ed intrattenimento a cura della Pro Loco Coazze. Ingresso libero. Aperitivo rurale con piattino con salumi e formaggi, panini salamella e crema di cevrin, birra e bevande. Durante la serata il gioco “Indovina il peso del Cevrin”. Intrattenimento musicale a cura di Dj Bea Rocci.

Domenica 19 ottobre

Il clou della festa, con le bancarelle e tante iniziative, è domenica 19 ottobre. Inaugurazione alle 10 in piazza della Vittoria con l’esibizione della Banda Filarmonica di Coazze e del Gruppo Majorettes Happy Blue.

Per tutta la giornata lungo Viale Italia ‘61 e nelle piazze del paese esposizione di prodotti agro-alimentari e gastronomici di qualità dei territori alpini; bancarelle dell’artigianato artistico e d’eccellenza; stand di ristorazione e street food con prodotti tipici; artigianato del legno con scuole d’intaglio; esposizione dei tradizionali rudùn (campanacci); filatura e tessitura tradizionale a cura del gruppo I nostri Antichi Mestieri; stand Aree Protette Alpi Cozie.
Dalle ore 10 fino a fine manifestazione, presso l’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone “La filiera del latte e del formaggio”: mostra degli ingredienti e delle combinazioni dei prodotti caseari, a cura dell’Ecomuseo dell’Alta Valsangone e apertura al pubblico dell’Ecomuseo della Resistenza della Valsangone – ingresso libero.

Dalle ore 10 fino a fine manifestazione, presso la sede CAI sez. Coazze, in Piazza Cordero di Pamparato mostra fotografica “Una stagione al rifugio Balma” di Liliana Goncean. Ingresso libero.

In piazza I Maggio giochi gonfiabili per bambini; in piazza De Vitis “Pompierilandia” per i bambini a cura del Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Giaveno.

Alle ore 11 presso le sale espositive dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, Viale Italia ’61 n. 1 inaugurazione della mostra fotografica “Le Alpi di Vittorio Sella”, a cura del CAI sez. Giaveno. Ingresso libero. La mostra sarà visitabile fino al 02/11/2025 negli orari di apertura dell’ufficio turistico.

Alle 11,30 in Viale Italia ’61 angolo Piazza Cordero di Pamparato dimostrazione di caseificazione a cura delle Aree Protette Alpi Cozie.

Dalle ore 14 in Piazza Cordero di Pamparato palestra di arrampicata aperta al pubblico a cura dei volontari del Soccorso Alpino sez. ValSangone.

Alle 15 in viale Italia ’61 “Il buon pane di Coazze”: laboratorio di panificazione a cura dei panettieri De.C.O.

Alle 15,30 in piazza Cordero di Pamparato Corsa delle Rotoballe,gara a squadre miste, categoria adulti e bambini, iscrizioni fino alle ore 14,30 presso l’Ufficio turistico.

Alle 16 presso la Sala conferenze dell’Ecomuseo Degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio: breve corso di come gustare e abbinare i formaggi a cura dell’Onaf (posti limitati, prenotazione obbligatoria presso l’Ufficio turistico entro le 15, costo partecipazione € 5).

Alle 17 in piazza Cordero di Pamparato premiazione dei vincitori del concorso “Il banco più bello”; del contest fotografico “L’incanto della Valsangone”, promosso dal CAI sez. Coazze, del contest ColoriAMO Coazze a cura della Pro loco e del contest “Ognuno a suo modo style 2025”.

Alle 17,30 circa lungoviale Italia ‘61 con arrivo in piazza Cordero di Pamparato Passaggio del gregge di capre razza Camosciata dopo la discesa dagli alpeggi del Sellery per il ricovero invernale.

Oltre la festa, vi sono due proposte per conoscere il territorio di Coazze: la prima è il raduno ed escursione in MTB al Col Bione insieme all’Associazione Valsangone Outdoor A.S.D.  Ritrovo ore 9 Strada Provinciale 190, angolo via Matteotti (Valsangone Bike school MTB). 20 km, 800 metri di dislivello, escursione per ciclisti esperti, minori solo accompagnati. Rientro nel pomeriggio. Per info e prenotazione obbligatoria: valsangonemtb@gmail.com – 346 7561936.

La seconda è la visita guidata alla Miniera di Talco Garida a Forno di Coazze; ci sono due appuntamenti, alle 10 e alle 14. Per info e prenotazioni: 350 103 9061 oppure Ufficio Turistico Coazze.

La manifestazione ha il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte e il patrocinio di Città Metropolitana Torino e Unione dei Comuni Montani Val Sangone. 

Per info sulle escursioni, dettagli sul programma ed eventuali iscrizioni: Ufficio turistico di Coazze 011/9349681 turismo@comune.coazze.to.it
Orario apertura: martedì e sabato dalle 15,30 alle 18:30; venerdì e domenica 9,30-12,30.