Dal 5 al 7 settembre tanti ospiti “crime”

Al via il 5 settembre la quarta edizione del festival di letteratura crime Giaveno Gialla, patrocinato da Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Uncem, Turismo Torino e Provincia, Unione dei Comuni Valsangone e naturalmente Città di Giaveno.

Il format è analogo a quello delle tre edizioni precedenti, ma con qualche novità: si inizia venerdì 5 settembre alle 21 in Sala Consiglio, dove il Collettivo Torinoir presenta Regio Crimen, antologia pubblicata da Golem in memoria di Marco G. Dibenedetto, membro fondatore del collettivo stesso (che include Rocco Ballacchino, Giorgio Ballario, Fabio Beccaccini, Emiliano Bezzon, Maurizio Blini, Patrizia Durante, Claudio Giacchino, Fabio Girelli, Enrico Pandiani, Luca Rinarelli e Massimo Tallone), scomparso improvvisamente lo scorso anno lasciando un figlio di soli nove anni, cui sono devoluti i diritti d’autore del libro.

Si prosegue sabato 6 settembre, in piazza Mautino, con un ricco programma: dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 la pittrice Ester Liquori tiene un laboratorio di acquerello dal titolo Sketch in giallo-illustra la scena del delitto, in cui i partecipanti sono chiamati a creare celebri scene del crimine tratte da romanzi famosi usando solo i colori giallo e nero. Il laboratorio è gratuito e adatto a chiunque dai 12 anni in su, ma per motivi organizzativi è necessario iscriversi all’indirizzo giavenogialla@gmail.com entro il 4 settembre.

Nel pomeriggio di sabato 6 settembre, alle 15, la nota autrice locale Gabriella Tessa presenta il suo ultimo thriller, Quando cala la notte, mentre alle 16,30 Paola Varalli (da Milano), Stefano De Bellis ed Edgardo Fiorillo (da Piacenza) salgono sul palco per far conoscere alla platea i loro scritti, editi rispettivamente da Todaro e Piemme.

Alle 17,45 proseguono i racconti due autori piemontesi: il mostro sacro del noir italiano Enrico Pandiani per parlare del suo ultimo romanzo, Rimorsi (Rizzoli) e la voce nuova del cosy crime Francesca Mautino, con Tutti conoscono tutti (Longanesi).

Gran chiusura del sabato alle 21, quando la ligure Valeria Corciolani, creatrice dell’amata Edna Sivera, presenta Delitto in bianco (Rizzoli) prima di lasciare la scena alla premiazione del concorso letterario Giallo Giaveno, i cui racconti finalisti sono pubblicati da Impremix Edizioni e – il primo classificato – dalla storica collana Il Giallo Mondadori, prestigioso partner dell’iniziativa.

Giornata intensa anche quella di domenica 7 settembre, fin dal mattino: alle 10,30 infatti, sempre in piazza Mautino, i piemontesi Luisa Ferrero, Edoardo Guerrini, Daniela Gusi e Paola Darò presentano i loro romanzi.

Nel pomeriggio, alle 16 sale sul palco un volto noto della TV, Tiziano Fratus, che dopo il successo a illustrare alberi secolari e questioni ambientali su Geo di RaiTre si è lanciato nella disamina della vita e delle opere di uno dei più noti giallisti di tutti i tempi con il saggio L’affaire Simenon (Solferino).

Chiusura in grande stile alle 17,15 grazie all’attesa presenza di Jennifer Radulovic, che non solo presenta il suo ultimo romanzo (La foresta degli alberi ritorti), ma ci delizia con un vero e proprio spettacolo sul tema dei serial killer vittoriani. Storica, allieva di Alessandro Barbero, podcaster, collaboratrice di Rai Cultura e BBC History Italia, Radulovic ha all’attivo oltre 20mila spettatori all’anno nei teatri di tutta Italia, e perdersi questo show gratuito (come tutte le attività del festival) sarebbe un peccato.

Ultimissimo appuntamento con Giaveno Gialla 2025 venerdì 12 settembre, quando gli attori della compagnia teatrale Ij Camolà portano in scena l’ultima sceneggiatura delle ideatrici e organizzatrici del festival, Elisa Bevilacqua e Mara Rosso, durante una cena con delitto presso il Gruppo Alpini di via Caduti sul Lavoro: Il bonèt della discordia. I posti sono limitati, pertanto la prenotazione con caparra è obbligatoria entro il 7 settembre (bisogna contattare l’ufficio turistico allo 011 9374053 o alla mail infoturismo@comune.giaveno.to.it).

Con questa manifestazione, insieme al Festival delle Narrazioni di aprile che ha visto la presenza di 1500 persone tra cui 600 studenti in 17 incontri con gli autori, e alla rassegna LeggiAmoGiaveno che ricomincerà a settembre e vedrà scrittori di fama nazionale come Gian Marco Griffi (finalista al Premio Strega) e Orso Tosco (vincitore del Premio Scerbanenco) affiancare autori locali e regionali, Giaveno si afferma sempre più una Città che legge, e di questo sono molto soddisfatto”, afferma l’Assessore alla Cultura Luca Versino.

Il Sindaco Stefano Olocco conclude: “Giaveno Gialla è un evento ormai fisso nel nostro calendario di manifestazioni estive, capace di portare in città i migliori autori del genere crime. Un’altra occasione di grande cultura a chilometri zero, un modo per incontrare i protagonisti della scena letteraria italiana. Quest’anno le novità del laboratorio artistico e dello spettacolo della domenica pomeriggio arricchiscono ancora di più l’offerta”.